Quando si abusa dando notizie strillate, poco accurate, fonti non verificate e titoli acchiappa-click, diventa solo una questione di tempo prima che il castello di carte crolli… insieme alla fiducia.
Da diversi anni, noi stiamo assistendo proprio a questo: il crollo della fiducia nei media e nelle notizie in generale.
A confermarlo sono stati numerosi sondaggi realizzati nel corso degli anni, tra cui l’Edelman Trust Barometer 2022, che misura annualmente la fiducia dei cittadini nelle principali istituzioni in tutto il mondo, tra cui i media. Secondo i dati elaborati nello studio, il 2022 ha visto confermare il crollo della fiducia nei giornalisti, considerati addirittura meno credibili dei politici.
Anche secondo i dati elaborati quest’anno da Gallup per gli Stati Uniti, la fiducia nei giornali e nei telegiornali è ulteriormente diminuita, seguendo un trend che avanza da due decenni: rispettivamente solo il 16% e l’11% degli intervistati dice di fidarsi molto o abbastanza dei media. Guardando al grafico, vediamo come i media come istituzione siano considerati meno affidabili della polizia, del sistema bancario, il sistema scolastico e il presidente degli Stati Uniti (Gallup, 2022).
Nel Regno Unito, secondo il Veracity Index 2022 elaborato annualmente da Ipsos, le cose non sono molto diverse: nella scala della fiducia, i giornalisti si collocano quasi agli stessi livelli di banchieri, imprenditori e agenti immobiliari.
Anche in Italia, un sondaggio sulla credibilità nelle diverse professioni realizzato nel 2018 dagli studenti della facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università degli Studi dell’Insubria ha rilevato lo stesso trend: il giornalista riscuote meno credibilità di un parrucchiere. Ancora peggio se la cava il conduttore televisivo che, sempre in termini di credibilità, se la gioca agli ultimi posti con politici, badanti e blogger.
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Fondatore e presidente dell’Associazione Italiana Giornalismo Costruttivo, è impegnato sin dal 2001 per contrastare l’enorme mole di notizie negative. Ha fondato BuoneNotizie.it, testata premiata da Apple, la Presidenza della Repubblica e molti altri, e maturato esperienze in RCS e IlSole24ORE.
Ottimo articolo sulla credibilità del giornalismo. Spero che nn perdite questo spirito di libertà