Il giornalismo costruttivo ispira le nuove generazioni di giornalisti

Indro Montanelli, grande giornalista che insieme ad altri ha rappresentato un giornalismo costruttivo e consapevole, dichiarava «Credo che il giornalismo sia ormai al capolinea. Dovrebbe trasformarsi completamente, in un senso che non so prevedere». Ritengo questa una grande verità con cui la professione giornalistica ha convissuto per molti anni. Fino a quando ha cominciato a delinearsi la tanto auspicata nuova strada: il giornalismo delle soluzioni.

Non c’è evoluzione concreta che non debba partire dalle nuove generazioni.

Di questo sono convinta e grande sostenitrice. Se le generazioni più affermate professionalmente possono essere ispirate ad apportare cambiamenti ed evoluzioni importanti nella propria attitudine alla scrittura, è nei ragazzi che si può seminare per vedere germogliare una vera e propria trasformazione.

Incontriamo, durante i nostri corsi di formazione e durante gli incontri in Università, diversi giovani che ci raccontano di aver amato il giornalismo e sognato di poter avviare una carriera nell’informazione ma di essersi fermati di fronte a un’idea di giornalismo completamente lontana dai loro valori personali.
Questo è un dato da prendere in considerazione. La perdita di credibilità della professione nei giovani è, di fatto, un dato piuttosto grave. Perché all’informazione non si può e non si deve rinunciare e tantomeno a un sogno.

Dopo aver ascoltato una lezione di giornalismo costruttivo questi ragazzi ritrovavano la passione per questa straordinaria professione che nasce da una vocazione più che da una scelta meramente lavorativa. Ed è, per noi, motivo di grande soddisfazione rivedere luce nello sguardo, ascoltare parole piene di entusiasmo e osservare un nuovo atteggiamento propositivo e rincuorato.

L’idea di un giornalismo costruttivo si può portare avanti unicamente con un atteggiamento orientato alle soluzioni più che ai problemi o alla spietata concorrenza. Come vengono affrontate le sfide? Questa è la domanda che conduce a una strada più costruttiva e utile a chi scrive e a chi legge. E questo, ne abbiamo ormai prova, è ciò che chiedono i giovani: lettori e comunicatori.

Quando guardiamo oltre il problema, incontriamo una folta rete di soluzioni possibili. Il giornalismo costruttivo stesso è una soluzione: a un’informazione che si è deteriorata, non è più compresa e sostenuta, stancante e spesso evitata, assorbita passivamente. Se invece dei numerosi eventi che raccontano quanto sia ormai poco sostenibile questo tipo di giornalismo ci occupassimo di raccontare come possiamo renderlo migliore?

Questo è il nostro obiettivo. E i futuri professionisti sono con noi.

Iscriviti alla Newsletter

Iscriverti alla nostra Newsletter ti darà l’opportunità di ricevere contenuti esclusivi pensati per te, comunicazioni, segnalazioni di eventi e indicazioni su come tornare ad avere un buon rapporto con l’informazione.

NomeIl tuo nome

EmailLa tua email

Iscriviti

Ho letto e accettato la privacy policy