Perché il giornalismo costruttivo funziona? Ecco 3 motivi fondamentali

Il giornalismo costruttivo non è affatto un’alternativa che si sostituisce al giornalismo. Non ambisce alla sostituzione delle regole della stampa o alla condanna di un modo di proporre le notizie. Il giornalismo costruttivo è un’alternativa che si affianca al giornalismo e parte dalle basi della deontologia professionale. Forse l’unica possibile per risollevare la credibilità dei media, ma è comunque una scelta che si fa o non si fa.

Si percepisce una generale stanchezza del lettore rispetto al mondo così come viene rappresentato dai giornalisti ma anche una perdita di passione da parte di chi quelle notizie le scrive. La necessità di un cambiamento è quanto mai evidente. Occorre porre l’attenzione su storie che puntano alle soluzioni mentre raccontano un problema, che abbassano i toni rabbiosi degli ultimi tempi e che rendano le persone meno ciniche.

Quella dei comunicatori è una professione necessaria e per questo ha bisogno di guardare a un’alternativa possibile e attuabile nell’immediato. Sono tre le motivazioni principali che dovrebbero spingere gli addetti ai media ad adottare una comunicazione costruttiva.

1. Lo sguardo rivolto al futuro.
La tendenza comune, sui media, è di guardare a quanto è successo, riportare alla luce storie ed avvenimenti del passato. Raramente le notizie portano l’attenzione su cosa fare da ora in poi. Ancora più raramente vengono proposte domande orientate al futuro. Queste domande, invece, sono la chiave per raccontare le notizie in chiave costruttiva andando oltre le apparenze, oltre le problematiche e le difficoltà. Il lettore ha bisogno di credere che una soluzione esiste ed è reale.

2. Mettere le cose in prospettiva.
Il contesto in cui si racconta una notizia è fondamentale ed è parte del processo giornalistico. Ma lo scenario può essere rappresentato in modi differenti. Può tenere conto solo di un solo punto di vista o di più visioni. Può essere la fotografia di una condizione che si intende proporre al lettore. Utilizzando le chiavi del giornalismo costruttivo è possibile raccontare una realtà più completa, più fedele a se stessa. La prospettiva è quello che ci consente di aver davvero chiara la situazione.

3. Uscire dal pregiudizio
Le persone tendono a consumare le notizie che rinforzano le proprie credenze. Difficilmente si cercano altre fonti. Adottare un giornalismo costruttivo consente invece di raccontare gli stessi fatti contribuendo, però, ad abbattere pregiudizi e credenze limitanti e favorendo l’incontro tra le persone.

La società in cui viviamo, così come ci si presenta, ha la necessità di rivedere i parametri della comunicazione. Basta parlare con le persone per accorgersi che abbiamo bisogno di speranza, di fiducia e di sapere di poter fare qualcosa. Di fatto è così ma spesso non lo sappiamo perché non ci viene detto.

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